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Le Processioni PDF Stampa E-mail

 

Il venerdì pomeriggio i membri del Comitato si riuniscono a casa dell'Obriere maggiore ed in processione raggiungono la Cattedrale di Sant'Andrea. Lì avrà luogo la licitazione "S'Imbidu".

Nelle prime ore del sabato pomeriggio, a casa de "S'Imbirarori", si dà inizio alla preparazione del giogo dei buoi, che assieme al cocchio, traspoterà il Simulacro del Santo. I membri del Comitato si danno appuntamento a casa dell'Obriere Maggiore, dove presa la bandiera che porte le effige del Santo, e accompagnati dal rituale suono di launeddas, ci si reca a casa de "S'Imbirarori" e tutti assieme si và in chiesa.

Dopo la benedizione del Simulacro e delle Reliquie, si procede con laprima processione che dalla Cateddrale si snoda per circa quattro chilometri fino alla chiesetta campestre, passando per le vie cittadine.

Arrivati alla chiesetta campestre, dopo la funzione religiosa ed il canto dei tradizionali "Goccius" si iniziano i festeggiamenti fino a tarda notte.

La domenica mattina dopo una breve processione nel piazzale adiacente la chiesetta, i fedeli assieme al Comitato, partecipano alla messa ed alla benedizione delle Reliquie del Santo. Dopo di che si prodece in processione per riportare le Reliquie in Cattedrale.



 
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